Impostazioni Connect

Specificare il percorso della hot folder o dello script di un'applicazione di terzi che applica un'azione a un PDF in un flusso di lavoro Fiery JobFlow.

Ad esempio, potrebbe essere utilizzata un'applicazione di terzi per ottimizzare un'immagine o per convertire un documento creato in un'altra applicazione (come CorelDraw) in formato PDF.

Nota: Lo scripting presume che l'utente abbia un certo livello di conoscenze e competenze. Il modulo Collega è concepito per gli utenti che conoscono le nozioni di base dello scripting e comprendono concetti quali gli argomenti. L'azienda non si assume alcuna responsabilità relativa a eventuali errori che potrebbero essere dovuti a uno script scritto in modo non corretto. Fiery JobFlow fornisce dei log in caso di errori per consentire agli utenti esperti di risolvere il problema riscontrato.

Fiery JobFlow offre un semplice script di esempio e gli argomenti, ma non fornisce informazioni su come scrivere gli script. Per visualizzare tale campione, vedere http://resources.efi.com/jobflow/library per conoscere l'ubicazione degli esempi. Vedere inoltrehttp://resources.efi.com/JobFlow/ConnectCookbook.

Nota: È possibile specificare il percorso di uno script o le ubicazioni delle hot folder in un flusso di lavoro. Non è possibile specificare entrambi nello stesso flusso di lavoro. È possibile specificare le impostazioni predefinite per Connect in Ammin > Impostazioni modulo, ma possono essere modificate per qualsiasi flusso di lavoro.

Impostazioni delle Hot Folder

Il primo utilizzo del modulo Connect è legato alle hot folder. Selezionare il pulsante di opzione Hot Folder e specificare l'ubicazione della hot folder di input (in cui spostare il lavoro) e della hot folder di output (in cui viene collocato il risultato). È inoltre possibile specificare un limite per il tempo di elaborazione, per evitare che Fiery JobFlow resti in attesa di un lavoro per un periodo indeterminato. Le ubicazioni di input e output sono relative al server di Fiery JobFlow. Fiery JobFlow copia il lavoro nella cartella di input specificata. Dopo l'applicazione dell'azione, il lavoro viene inserito nella cartella di output specificata.

Nell'esempio seguente, le ubicazioni di input e di output sono le hot folder sul server di Fiery JobFlow:

c:\hotfolder\input

c:\hotfolders\output

I percorsi di rete sono supportati se si utilizza la notazione Windows standard per i percorsi di rete:

\\server\hotfolder\input

\\server\hotfolder\output

Nota: La Hot Folder nel modulo Connect non è Fiery Hot Folder.

Impostazioni dello script

Selezionare il pulsante di opzione Script e immettere il percorso dello script che si desidera utilizzare.

Per supportare gli script definiti dagli utenti, Fiery JobFlow fornisce tutte le informazioni necessarie per l'elaborazione di un lavoro tramite uno script. Fiery JobFlow offre gli argomenti riportati di seguito:

Ubicazione di input: un'ubicazione temporanea in cui Fiery JobFlow rende il file disponibile per l'elaborazione.
Ubicazione di uscita: un'ubicazione temporanea in cui Fiery JobFlow resta in attesa del file elaborato da copiare.
Nome lavoro: il nome del lavoro visualizzato in Fiery JobFlow.
Nome flusso di lavoro: il nome del flusso di lavoro in cui è stato avviato lo script.
Nome Preflight: ubicazione dell'ultimo rapporto di preflight generato nel flusso di lavoro.

Gli argomenti non dispongono di nomi ed è necessario indicare allo script l'ordine da seguire nell'interpretazione degli argomenti.

Se si verifica un errore nell'esecuzione di uno script in un lavoro, Fiery JobFlow fornisce un collegamento a un log di errori nell'area Lavori con errori della scheda Lavori. Fiery JobFlow non fornisce informazioni su come correggere lo script. L'utente esperto dovrebbe essere in grado di sfruttare le informazioni disponibili nel log per correggere lo script.